Il rientro a scuola si avvicina e Udicon (Unione per la Difesa dei Consumatori) si rivolge a studenti, genitori, insegnanti e dirigenti scolastici per sensibilizzarli sui rischi cibernetici in aumento in questi giorni.
“Con l’inizio dell’anno scolastico, stanno aumentando i casi di crimini informatici.
Stiamo ricevendo diverse segnalazioni di campagne di phishing on line che hanno l’obiettivo di attirare studenti, insegnanti e personale scolastico in una serie di truffe a caccia di dati personali che vanno dal regalo di strumenti tecnologici, come computer e telefonini, a offerte di borse di studio fittizie e messaggi sui telefoni dei genitori, con estrazioni di premi che posso generare una raccolta dati falsa e fraudolente.
È necessario informare correttamente i cittadini sui rischi che corrono quotidianamente”.
Così in una nota il Presidente Nazionale di Udicon, Martina Donini.

“Conoscere queste pratiche illegali è fondamentale, così come allertare gli utenti.
Non bisogna mai abbassare la guardia, anche un’apparente offerta troppo allettante può rivelarsi dannosa. È importante verificare sempre la fonte, scegliendo siti affidabili e ufficiali di rivenditori e piattaforme.
Se si ricevono mail da indirizzi non affidabili è fondamentale non condividere mai i dati sensibili delle persone e in particolare i dati sensibili dei bambini.
È il momento di essere vigili e affrontare con determinazione queste minacce cibernetiche.
La sicurezza dei dati è responsabilità di tutti noi e con impegno possiamo garantire un ambiente scolastico più protetto.
È inaccettabile che i nostri studenti possano diventare vittime di truffe”, aggiunge Donini. In un momento in cui le famiglie già combattono contro il caro libri e i crescenti costi dell’istruzione, è nostro dovere proteggerli.
Educhiamo i nostri giovani a difendersi da queste truffe e lavoriamo insieme per garantire un ambiente di apprendimento sicuro e accessibile”, conclude.