Sulla base del precedente post Tutti fanno corsi di coding per ragazzi. E per i genitori e i nonni? ho sviluppato la tematica pubblicando l’articolo Se sei un adulto controlla, se sei un bambino impara sulla piattaforma del progetto EPALE.
Questi i punti salienti dell’articolo:
L’idea generale che si sta creando nella testa di formatori e delle persone:
- se sei un bambino devi imparare il coding per comprendere il mondo tecnologico (ma non erano i famosi nativi digitali?)
- se sei un adulto (genitore ma anche nonno) devi controllare che tuo figlio o tuo nipote utilizzi correttamente la tecnologia (ma non erano gli ignoranti digitali?)
Come si fa a pensare che un ignorante digitale possa comprendere e quindi controllare l’attività di un nativo digitale per quanto supportato da validi strumenti?
Se vogliamo veramente fare in modo che le persone possano comprendere il mondo tecnologico e fornire loro la chiave allora dobbiamo partire dagli adulti ed insegnare loro il coding, insegnare cosa c’è dietro, insegnare la storia dell’informatica e la storia di internet.
2 risposte a “Se sei adulto il tuo compito è controllare, se sei bambino imparare”
tante belle idee ma in pratica chi insegna ai nonni il coding?
Ovviamente nessuno!
Io ci ho provato, se ci riescono i bambini delle elementari non vedo il problema tecnico. Il problema è che le aziende non sono interessate ed anche i nonni lo sono poco pensando che sia complesso.