Stavo ragionando su questo periodo scolastico di coronavirus chiedendomi: cosa resterà ai ragazzi?
Sebbene abbiano imparato moltissimo, sebbene abbiano imparato ad utilizzare la tecnologia, a lavorare via internet, a lavorare in gruppo via internet (anche solo per suggerirsi e copiare) penso rimarrà loro ben poco.
Perché oltre che essere mancate le punizioni sono mancate le gratificazioni e tutto è stato sminuito, dato per scontato.
Difficilmente comprenderanno la portata di quanto hanno imparato perché nessuno l’ha detto, perché nessuno li ha premiati per quanto fatto, perché a loro e ai compagni sembra normale.
Eppure lavorare in team e via internet è un’attività complessissima soprattutto per noi italiani che da sempre viviamo del detto chi fa da sé fa per tre, siamo geniali, ma non abbiamo multinazionali e la pubblica amministrazione e la politica sono allo sbando.